Meghan contro tutti perché tutti ce l’- hanno con lei oppure fa tutto parte di un piano? Questo lo sanno solo i diretti interessati, di certo c’è che la giovane ex star della serie tv “Suits” sta compiendo tutti i passi corretti per costruire la vita che ha sempre sognato. Meghan è la dimostrazione di come non bisogna accettare ciò che ci accade subendolo passivamente, e che siamo sempre padroni del nostro destino, anche se questo significa dover rinunciare a tanto.
Nel suo caso ha rinunciato al titolo nobiliare di duchessa e di far parte della prestigiosa Famiglia Reale britannica per una vita fatta di libertà e d’indipendenza. Basterebbe anche solo questo per renderla un modello, ma lei va oltre e si sta creando un’immagine tutta nuova: attivista impegnata per un mondo migliore e influencer, ma non nel senso di star dei social bensì di personalità internazionale che siede ai tavoli che contano.
Meghan si muove come un’abile politica e imprenditrice che dimostra come lei non fosse tagliata per fare la vita della duchessa. Al tempo stesso lei si sta muovendo come e più di quanto farebbe una principessa erede al trono, anzi, come una Regina: parla di ambiente, di condizione femminile, di povertà, prende posizione contro i Governi e oggi quando la Markle parla non è una qualsiasi componente della Famiglia Reale, ma una donna influente con un seguito a livello internazionale.
Le sue idee sono perfette per questi tempi, lancia messaggi positivi e forti, com quelli durante il convegno “Girl Up Global Leadership Summit”: «fate sempre la cosa giusta anche quando è difficile e impopolare. Non è sempre facile sapere cosa fare e la paura può paralizzarci, ma non dobbiamo mai sottovalutare la nostra abilità di spingerci oltre la paura. La parte più difficile è seguire con le azioni giuste le nostre convinzioni», ha spiegato aggiungendo che «io continuerò a incitarvi.
E così farà anche mio marito». In fondo è esattamente ciò che ha fatto lei rinunciando prima ad una vita da star hollywoodiana per amore di Harry e poi rinunciando a una vita sicura da duchessa per la sua indipendenza. Non ha mai accettato ciò che non le piaceva, ha sempre cercato di ottenere ciò che voleva rigirando le situazioni negative in positive. Un caso esemplare è quello degli hater che la bersagliano da anni: «il mondo online ha il potere di aiutare oltre a quello di far danno.
Ci saranno sempre voci negative e a volte queste vi sembreranno cosi forti da farvi male. Ma voi potete e dovete alzare la voce per sommergere del tutto quel rumore. Perché solo di rumore si tratta. Potete e dovete usare le vostre voci per far silenziare questi rumori. Perché questo sono, solo rumori». Parole che ha confermato durante un podcast per celebrare la Giornata della Salute Mentale: «mi è stato detto che sono stata la persona più trollata del mondo nel 2019, sia tra gli uomini che tra le donne. E pensare che per otto mesi di quel periodo non sono stata nemmeno esposta per via della maternità e del bambino».
In effetti furono mesi pesanti con articoli su articoli contro di lei che però, per inciso, nella maggior parte dei casi erano interviste ai suoi parenti che ne tracciavano un profilo non proprio edificante: «quello che è stato possibile produrre e sfornare su di me è quasi invidiabile, ma nessuno può capire come ci si sente: non mi importa se hai 15 o 25 anni, perché quello che fa alla tua salute mentale ed emotiva è veramente dannoso.
Sappiamo tutti come ci si sente ad avere i sentimenti calpestati, ad essere isolati o ad essere separati ». Alla fine ha preso la decisione di non farci caso: «ho scelto di non leggerli, di non vederli e di allontanarmi da tutto questo per concentrarmi molto sul lato più edificante e di speranza ». Il fatto che oggi Meghan sia una persona diversa da quello di qualche anno fa lo racconta anche Patrick J. Adams, collega della Markle in “Suits” e l’attore che nella finzione interpretava il fidanzato di Meghan. Ai tempi della serie tv i due erano molto amici e si frequentavano spesso anche al di fuori del set, una consuetudine che sembra lontana anni luce: «confesso. Sono sette mesi che lei è tornata in California, ma non l’ho chiamata neppure una volta. Sono un po’ intimidito e molto spaventato, anche solo a pensarlo. – ha detto a “Radio Times” – Potrei chiamarla in qualsiasi momento, lo so.
Ma il fatto è che non saprei cosa dirle. Adesso, lo confesso, mi fa paura. È come se tra di noi ci fossero dei muri contro cui temo che andrei a sbattere per poterle parlare». Adams è ironico nel dire “spaventato” perché in realtà è contento di ciò che ha ottenuto: «ormai ha una vita così piena. È davvero cambiato tutto, per lei. Mi manca la mia amica Meghan, ma sono felice che stia bene». Per la cronaca, al royal wedding fra Meghan e Harry, Adams c’era. Oggi la Markle vola molto alto e lo conferma anche Vittorio Sabadin, ex corrispondente da Londra per “La Stampa” e autore de “La guerra dei Windsor”: «si è costruita la sua vita da hollywoodiana e ha mire ambiziose. – ha rivelato a “Chi” – Costringe il marito a farle da spalla per dichiarazioni politiche che imbarazzano la Corona inglese. Non escludo che pensi di candidarsi tra un po’ alla Casa Bianca».