Anche in rete è meglio essere eco

Come avremmo fatto, in questo lunghissimo anno di pandemia, senza Internet? Grazie al digitale abbiamo potuto continuare a lavorare, studiare, parlare vis-à-vis con i nostri cari. Questa vita digitale non finirà con il Covid: ormai è entrata nelle nostre abitudini.

Però, anche se non lo vediamo, esiste anche un inquinamento digitale, a cui dobbiamo fare attenzione. Nel 2020 le tecnologie utilizzate nella trasmissione, ricezione ed elaborazione di dati e informazioni hanno contribuito per il 3,7% alle emissioni globali di anidride carbonica, e si stima che raggiungeranno 18,5% nel 2025. Insomma, questa vita digitale, che a noi sembra leggera e impalpabile, ha un notevole impatto ambientale. Che cosa possiamo fare, allora? Ecco alcuni semplici gesti che fanno bene al Pianeta, e a noi costano davvero poco.

Evita d’inoltrare di continuo video e immagini, per esempio su WhatsApp. Inoltre, se ti limiti a ciò che ritieni davvero interessante, le persone con cui condividi questi materiali li apprezzeranno di più. Elimina dal cellulare le app che non usi più (si aggiornano da sole e consumano elettricità per farlo). Riduci il traffico di e-mail cancellandoti dalle newsletter inutili. Disattiva la riproduzione automatica dei video da Facebook (basta andare in “impostazioni” e poi cliccare su “video”). Quando sceglierai di vedere qualcosa, ti basterà un clic per avviarlo.

Riduci l’impatto ambientale della produzione di cellulari e computer (estrazione di minerali rari, fabbricazione, trasporto, smaltimento) cambiandoli meno spesso e acquistando modelli ricondizionati (così, risparmi anche).