A Serracapriola (Foggia), un pitbull ha attaccato una ragazza di 15 anni e successivamente una bimba di 7 che stava giocando per strada. La mamma della piccola, in un atto di incredibile coraggio, si è gettata dal balcone del primo piano per salvare la figlia.
Momenti di terrore a Serracapriola, nel Foggiano, dove un pitbull ha seminato il panico attaccando prima una ragazza di 15 anni e poi una bambina di 7 anni. L’intervento tempestivo e provvidenziale della madre della piccola ha evitato una tragedia. L’episodio è avvenuto sabato scorso, ma la notizia è stata resa pubblica solo oggi dal sindaco Giuseppe D’Onofrio, che ha incontrato la famiglia della bimba aggredita.
Secondo le informazioni raccolte, il cane era inizialmente al guinzaglio con la sua proprietaria, ma è riuscito a liberarsi e ha prima aggredito la 15enne, per poi attaccare la bambina che stava giocando per strada. La madre della piccola, assistendo alla scena dal balcone del primo piano, si è lanciata giù per soccorrere la figlia. “Quando mia moglie è arrivata, il cane era sopra la bambina e stava risalendo verso la gola”, ha raccontato il padre della bambina.
Entrambe sono state trasportate in codice arancione all’ospedale di San Severo. La donna ha riportato la frattura di un piede e guarirà in 60 giorni, mentre la bambina ha subito abrasioni su gambe e braccia, con una prognosi di 20 giorni. “Mia figlia è ancora sotto shock, ha paura e soffre di incubi terribili”, ha aggiunto il padre.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i carabinieri, che hanno raccolto la denuncia delle vittime e avviato le indagini del caso. Il cane è stato affidato all’Asl veterinaria per un periodo di osservazione.
Questo episodio non è un caso isolato. Solo il 13 maggio scorso, a Sesto San Giovanni (Milano), un altro pitbull ha aggredito gravemente una bambina di due anni e mezzo. Anche a Eboli (Salerno), un bimbo di 13 mesi è stato tragicamente ucciso da due pitbull in una villetta a Campolongo. Questi incidenti sollevano preoccupazioni sulla gestione e sicurezza dei cani considerati pericolosi.