La conferma del ritorno di Massimo Giletti su Rai è arrivata. Seguendo le anticipazioni degli ultimi mesi, ora è possibile confermarla direttamente dall’azienda. Giletti, il noto giornalista e presentatore televisivo, è apparso su Raiuno il mese scorso in una serata-evento chiamata “La tv fa 70”, che celebrava i 70 anni della tv italiana. Durante una conferenza stampa per presentare lo show, Giletti aveva commentato sul suo ritorno in Rai, dicendo, “Non ne ho idea, per ora sono in prova e non ho firmato contratti. Tutto può succedere. Mi interessa semplicemente fare il mio lavoro e dare voce a coloro che la pensano in modo diverso”. Dopo il suo addio tumultuoso alla Rai nel 2017 e la sua recente apparizione alla fine di febbraio, le porte della Rai si aprono nuovamente per Massimo Giletti.
Il ritorno di Massimo Giletti in Rai: cosa è previsto per lui
È questione di ore, Massimo Giletti sta per divenire nuovamente un volto di Rai. Oggi, il giornalista firmerà un contratto con l’azienda, impegnandosi in numerosi progetti. Il CEO Roberto Sergio e il direttore generale Giampaolo Rossi sono entusiasti:
“Siamo estasiati di riaccogliere uno delle personalità più influenti della televisione italiana. Bentornato, Massimo, nella tua ‘casa’ di molti anni”.
Dopo la chiusura del programma “Non è l’Arena”, Giletti ha continuamente espresso il suo desiderio di tornare lì dove ha iniziato. Il direttore generale Roberto Sergio non ha negato il suo interesse verso il giornalista. Voci sempre più insistenti lo hanno seguito negli ultimi mesi, in particolare quando è stato visto diverse volte al settimo piano della sede Rai.
Ora che il suo ritorno è ufficiale, si pone la domanda: quali saranno i compiti di Massimo Giletti? Per ora, si discute di vari progetti, ma non è ancora esattamente chiaro quale sarà il suo ruolo.
Perché Massimo Giletti ha lasciato la Rai?
Massimo Giletti ha abbandonato la Rai nel 2017. Molto si è detto sulle possibili ragioni del suo addio. Infatti, il giornalista ha rivelato i veri motivi qualche tempo dopo a “Un giorno da pecora”:
“Il direttore generale Orfeo mi ha forzato ad andarmene, nella sua piena libertà. Avrei preferito che si assumesse la responsabilità di ciò che è successo in seguito”.
Questo pensiero è stato poi riaffermato da Giletti quando è apparso nel programma “Belve” condotto da Francesca Fagnani. Secondo lui, dietro la sua dipartita da Rai, c’era un elemento politico invisibile. “Ho lasciato la Rai perché mi hanno proposto di fare spettacolo invece di inchieste. La Rai è sempre stata la mia casa, ed è un amore vero. Nel futuro vedremo quello che potrà essere fatto”.